La Russia è in guerra, l’impatto economico al quale stiamo assistendo è una logica conseguenza di questa motivazione. Non facciamo l’errore di pensare che siano le sanzioni ad aver provocato questa situazione perchè, a tutti gli effetti, sono state minacciate ma non ancora imposte.
Abbiamo minacciato le sanzioni per poi ritirarle, dando un segnale di debolezza a Putin che ora può sfruttare a proprio favore applicando delle contro sanzioni vantando una posizione di maggior potere.
NOTA BENE
L’intervista completa é andata in onda su Rai Radio 1