In Cina non esiste il Green Pass come viene inteso in Italia. Una persona non vaccinata può fare tutto (con alcune eccezioni coperte dai tamponi) ed è evidente che la situazione in Italia sia molto più ferrea, con metodi che superano di gran lunga quelli impiegati nella nazione asiatica. La Cina limita gli spostamenti unicamente a chi è a rischio di contagio, a seconda di scansioni territoriali.
In Italia critichiamo la Russia per le sue azioni ma non dobbiamo cadere nell’errore di fare gli stessi errori. Siamo i “paladini” della democrazia, dei diritti, del liberismo ma attuiamo misure, come ad esempio la censura, che sono non necessarie non essendo in guerra, mettendoci dalla parte del torto.
NOTA BENE
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L’intervista completa é disponibile su Visione TV