Geraci su CGTN: La Brexit è un’opportunità per una ripresa del commercio Cina-UK

Sono passati 101 giorni dalla partenza del Regno Unito dall’Unione Europea e gli analisti dicono che Cina e Regno Unito stanno vivendo “un reset” nelle loro relazioni commerciali, con entrambe le parti alla ricerca di opportunità per la crescita futura e la cooperazione.

I dati economici più recenti suggeriscono che l’impatto della Brexit sull’economia del Regno Unito è stato più grave di quanto indicato in precedenza. Le esportazioni di merci britanniche verso il blocco sono diminuite del 41 per cento nel mese di gennaio, il primo mese intero dopo la data di partenza del 31 dicembre, secondo l’Ufficio per le statistiche nazionali del paese (ONS). Anche le importazioni sono diminuite del 29 per cento, con entrambe le cifre che rappresentano il calo maggiore da quando l’ONS ha iniziato a tracciare i dati.

CGTN Europe ha parlato Michele Geraci, ex sottosegretario italiano per lo sviluppo economico, ed ex capo della Cina al Global Policy Institute, che descrive una più cauta “era d’argento” avanti nelle relazioni commerciali tra Cina e Regno Unito. Geraci dice che il potenziale di cooperazione risiede in diversi settori di crescita, tra cui la tecnologia verde e il passaggio alla produzione di veicoli elettrici.

Egli aggiunge che la base per l’alleanza si è ora spostato. “Il Regno Unito è desideroso di ringiovanire il rapporto con la Cina … Potrebbe non essere l’epoca d’oro che stavamo guardando con [l’ex primo ministro britannico] David Cameron qualche anno fa … Ma penso che ci sarà l’opportunità di fare accordi bilaterali in modo più efficiente.”

Mentre il governo del Regno Unito ha dato la colpa alla burocrazia e ai problemi iniziali, è stata istituita una nuova commissione interpartitica per il commercio e le imprese di parlamentari per esaminare gli accordi commerciali esistenti e per esaminare i modi per rafforzare i legami commerciali tra il Regno Unito, l’eurozona e il resto del mondo, appartenenza post-blocco.

Geraci ritiene che il Regno Unito abbia ancora molte attrazioni uniche per gli investitori cinesi, che rimangono nel mondo post-Brexit.

“È il più grande mercato finanziario in Europa … e poi c’è un regolamento in renminbi [per consentire il regolamento delle transazioni transfrontaliere nella valuta cinese], che significa un hub per tutte le fusioni e acquisizioni transfrontaliere transnazionali. Poi ci sono opportunità di energia verde, con la Cina che diventa verde … questo è esattamente l’ambiente fertile di cui le aziende cinesi hanno bisogno”, ha detto.