Il Regno Unito, anche nel settore education, prova a vivere senza Unione Europea. Mentre le domande degli studenti UE per accedere alle università inglesi sono piatte dal 2016, le domande di studenti extra-UE per accedere agli atenei dell’UK hanno avuto un’impennata nello stesso periodo.
Un risultato che si può leggere in due modi:
1) Negativo. La decrescente presenza in UK di studenti dall’UE avrà un impatto negativo sulla diversità di culture e lingue e competenze degli studenti provenienti dai 27 paesi dell’Unione.
2) Positivo. La crescente presenza di studenti extra UE avrà un impatto positivo sulla diversità di culture, lingue e competenze degli studenti provenienti dai 169 paesi extra UE.
Del resto l’importanza sia demografica che economica dell’UE è comunque destinate a diminuire. Quindi forse fanno bene gli inglesi a concentrarsi sul resto del mondo, che è più grande.
APPROFONDIMENTI E FONTI
- Brexit deterred international students from applying to UK universities – voxeu.org