Durante l’incontro al vertice tra Unione Europea e Cina, il presidente della commissione europea Ursula von der Leyen ha insistito nei confronti della Cina affinché prendesse posizione attiva nella risoluzione della crisi tra Russia e Ucraina. Si è arrivati al punto di, in qualche modo, invitarla a limitare l’acquisto di gas e olio per rispettare le sanzioni imposte dall’Europa.
Ma la Cina non apprezza quando qualcuno dice loro cosa fare e come farlo. La UE, sia come istituzione che come individui, è incapace di gestire la relazione con la Cina e di risolvere la crisi in Ucraina. Meglio il silenzio. Ma come si può oggi, prima chiamata in due anni, parlare con Xi Jinping di Xinjiang, Taiwan e di diritti umani o dirgli di non comprare gas?
NOTA BENE
L’intervista completa é disponibile sul sito CGTN